L’Università di Trieste lancia una selezione per due assegni per attività di ricerca all’interno di Opificio Digitale.
L’iniziativa, promossa dall’Ateneo triestino e sostenuta da Wärtsilä, mira a selezionare due ricercatori da inserire nel progetto di Opificio Digitale per i prossimi 12 mesi, eventualmente rinnovabili.
Una grande opportunità destinata a studiosi che vogliano mettersi alla prova con le sfide della filiera 4.0.
Il primo programma di ricerca, “Architettura di acquisizione dati & Data analytics”, punta allo studio di un’architettura avanzata e completamente integrata di software e hardware per Smart Data Acquisition & Analytics ed edge computing. Le sfide di questo filone consistono nell’individuazione e nello sviluppo di un sistema hardware/software che, acquisendo informazioni dal campo, permetta di comprendere eventuali anomalie nei processi correnti; inoltre prevede lo sviluppo di algoritmi che consentano di implementare logiche di continuous improvement e failure prediction/prevention.
Il secondo assegno di ricerca tratta di “Platform development & Process and operational development”, lo studio di una piattaforma software configurabile, strutturata in moduli e microservizi, per la gestione della supply chain e dello shopfloor, in grado di gestire lo stato logico delle postazioni fisiche, di mostrare la lista dei task da portare a termine per ogni fase produttiva, di registrare le problematiche e gestire i flussi di informazioni e di materiale tra le diverse aziende della filiera. Questo programma andrà a contribuire alla creazione del “sistema operativo per il manufacturing” con una logica di tipo open facilmente scalabile e basato su cloud, che consenta la creazione e l’integrazione di connettori verso i principali sistemi ERP, design, ed in genere legacy system.
I due programmi di ricerca sono inseriti all’interno del Bando DR n. 618 del 21 giugno 2021 accessibile a questi link:
La data ultima di presentazione delle domande è fissata al 23 luglio 2021.